Tannico, accordo da 1,5 milioni di euro con Ice: 400 cantine all’estero su WinePlatform

L’Agenzia in capo a Di Maio scarta Amazon ed Ebay e affida il progetto (senza bando) a Magnocavallo

Nessun bando di gara, bensì un affidamento diretto dell’incarico da parte dell’Ice, in sostanza – come sostengono sottovoce dall’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane in capo al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale guidato da Luigi di Maio – per «mancanza di validi competitor o alternative». Così Tannico, la più vasta enoteca online italiana, si è assicurata un contratto del valore di 1,5 milioni di euro da parte dell’Italian Trade & Investment Agency.

L’accordo, frutto di diversi anni di studio del segmento e dei suoi player in Italia, consentirà a 400 «piccole cantine italiane» di «accedere a condizioni economicamente agevolate, o in totale gratuità per le otto Regioni beneficiarie del Piano Export Sud, a WinePlatform, la piattaforma di Tannico che supporta le aziende vinicole nella vendita online con consegna a domicilio in oltre 20 Paesi del mondo».

Il colosso del vino online, partecipato al 49% dal Gruppo Campari, si ritroverà così tra le mani così un “tesoretto” di imprese in un periodo particolarmente difficile come quello segnato dalla pandemia Covid-19, che non ha risparmiato il settore vitivinicolo italiano e soprattutto le aziende operanti esclusivamente nell’Horeca.

Tra gli altri candidati potenziali, almeno nella fase iniziale di studio del progetto da parte di Ice, anche Amazon ed Ebay, scartate perché giudicati dall’Agenzia «troppo generalisti e poco strutturati» per affrontare le necessità delle cantine italiane all’estero (i due colossi collaborano con Roma su altri progetti).

Tannico e Ice parlano di fatto di un fronte comune (pubblico-privato, ndr), che ha lo scopo di «fronteggiare i cali di fatturato causati dall’emergenza Covid e la conseguente crisi del canale di vendita tradizionale». Come?

Supportando «economicamente, tecnologicamente e logisticamente 400 case vinicole» e «fornendo loro gli strumenti necessari per poter beneficiare dell’importante aumento di volumi che stanno registrando le vendite attraverso l’e-commerce». L’Agenzia Ice è sicura che le cantine coinvolte «godranno di traffico digitale aggiuntivo» dagli oltre 20 Paesi esteri che saranno così meglio presidiati.

I NUMERI DELL’OPERAZIONE
In soldoni, secondo i dati raccolti da WineMag.it, il finanziamento del progetto prevede da un lato «un’agevolazione sulle condizioni economiche di accesso alla piattaforma WinePlatform» e dall’altro «attività di promozione e Digital Marketing indirizzate ai mercati esteri».

Sulla base dell’accordo, le cantine potranno usufruire dell’infrastruttura tecnica, logistica e comunicativa di Tannico a un canone dimezzato per il primo anno: 750 euro, interamente sostenuti da Ice, al posto dei 1.500 euro ordinari.

L’Italian Trade & Investment Agency contribuirà inoltre al versamento di 2 dei 3 mila euro a cantina per le attività di promozione e Digital Marketing indirizzate ai mercati esteri. Si raggiungono così gli 1,5 milioni di valore complessivo dell’accordo, con le cantine che dovranno sborsare la sola cifra fortettaria di 1000 euro.

Un progetto che si inserisce nel più articolato asset del “Patto per l’export” in cui Ice opera su suolo nazionale per il “nation branding” e a livello mondiale chiudendo diversi accordi con piattaforme di vendita internazionali.

Sedici, al momento, quelle interessate da partnership sul fronte B2C – in evidente crescita dal 2019 quando erano solamente due – nel segno dell’esplosione del canale e-commerce nel settore del vino italiano.

COME FUNZIONA “WINE PLATFORM”
Attraverso la piattaforma WinePlatform lanciata nel 2017, Tannico affiancherà ogni casa vinicola selezionata dal punto di vista tecnologico e logistico. Da un lato lo farà con la creazione di un e-shop dedicato grazie al quale poter vendere i propri prodotti.

Dall’altro il supporto avverrà gestendo tutti gli ordini ricevuti sulla piattaforma dalla ricezione di pagamenti sicuri alle conseguenti operazioni di picking, packing e spedizioni, dal disbrigo delle pratiche di export e accise al servizio di Customer Care.

«Sono orgoglioso di vedere come la nostra piattaforma WinePlatform, già usata da centinaia di cantine, potrà aiutare tantissimi altri piccoli viticoltori italiani ad aprirsi al commercio elettronico nei mercati esteri», dichiara Marco Magnocavallo, Amministratore Delegato di Tannico.

Il supporto dell’ICE, oltre a contribuire in questo percorso avviato da WinePlatform, permetterà anche a Tannico di spingere in modo più deciso verso l’apertura di 18 nuovi mercati esteri».

«Nel settore del vino – sottolinea il presidente dell’Agenzia Ice, Carlo Ferro – l’e-commerce ha mitigato l’impatto sulla domanda dei canali Horeca dovuto all’emergenza pandemica. L’accordo con Tannico e la piattaforma WinePlatform fanno parte del nostro più ampio piano di supporto alle Pmi italiane per affrontare i mercati internazionali in un contesto globale in continua evoluzione».

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